Una review sistematica pubblicata su Journal of Nutritional Science ha riassunto i dati provenienti da diversi studi clinici ed ha concluso che il consumo di mandorle nella dieta comporta riduzioni significative del colesterolo totale, del colesterolo LDL “cattivo” e dei trigliceridi, senza avere un impatto sui livelli “buoni” di colesterolo HDL.
L’analisi ha incluso 18 studi randomizzati controllati pubblicati e un totale di 837 partecipanti.
I ricercatori hanno notato che ci sono state significative riduzioni del peso corporeo in almeno tre degli studi analizzati.
Il consumo regolare di mandorle può quindi influire positivamente sui livelli di lipidi nel sangue ed avere un effetto positivo sulla salute del cuore prevenendo il rischio di malattie cardiache.
Una porzione di mandorle (28 grammi) fornisce 160 calorie, con 6 grammi di proteine vegetali, 4 grammi di fibra alimentare, 13 grammi di grassi insaturi e vitamine e minerali essenziali inclusa la vitamina E, magnesio e potassio.
Musa-Veloso, Kathy, et al. “The effects of almond consumption on fasting blood lipid levels: a systematic review and meta-analysis of randomised controlled trials.” Journal of nutritional science 5 (2016).
