America Latina: consumi alti di bibite ipercaloriche tra gli studenti, un problema sociale e sanitario.

Le scuole rappresentano un’importante area di influenza per gli adolescenti.

Un nuovo studio pubblicato su Public Health Nutrition,  riporta che nelle scuole superiori di Città del Guatemala viene consumata una grane quantità di bibite gasate,  zuccherate e ipercaloriche. La loro presenza nella scuola pubblica è capillare attraverso pubblicità, chioschi dedicati, vending, marketing e sponsorizzazioni a vari livelli. In parallelo gli studenti non hanno accesso all’acqua potabile erogata dai rubinetti durante la scuola.

L’ambiente incoraggia quindi gli studenti ad acquistare bevande zuccherate e questo ha un grande impatto sul loro stile di vita . Gli studenti guatemaltechi consumano bevande analcoliche zuccherate  in media 2,5 giorni ogni settimana scolastica, il doppio dei livelli dei loro coetanei canadesi, che hanno libero accesso all’acqua a scuola.

L’America Latina è il più grande mercato a livello mondiale per le bibite gasate e zuccherate in termini di vendite in dollari e i  latinoamericani sono tra i maggiori consumatori di bevande zuccherate a livello globale. In parallelo molto alti sono i tassi di obesità, denutrizione e malattie croniche.

Lo studio suggerisce che l’industria delle bevande sta capitalizzando nei paesi che presentano una legislazione meno rigida e che non limitano il potere dell’industria delle bevande zuccherate e ipercaloriche  nelle scuole, la vendita e il marketing di bevande zuccherate nelle scuole. Un’ulteriore disuguaglianza sociale e sanitaria è che gli studenti delle scuole private hanno libero accesso ai rubinetti d’acqua!!

Godin, Katelyn M., et al. “The school environment and sugar-sweetened beverage consumption among Guatemalan adolescents.” Public Health Nutrition 20.16 (2017): 2980-2987.

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