La malattia di Alzheimer è la causa prevalente, grave e invalidante della demenza in tutto il mondo. Ad oggi, la terapia  è principalmente mirata al trattamento palliativo dei sintomi piuttosto che alla prevenzione della progressione della malattia. Ad oggi nessun intervento farmacologico ha cambiato l’esordio o la progressione dell’Alzheimer, mentre documentati sono gli effetti collaterali. Una promettente strategia  è quella di prevenirla, mantenendo le cellule neuronali sane durane l’invecchiamento del cervello. Numerosi studi concordano sugli effetti positivi dell’acido docosaesaenoico (DHA) e di micronutrienti quali le vitamina del gruppo B e le vitamine E, C e D, nell’aiutare i neuroni a far fronte all’invecchiamento.  In questo libro vengono riportate numerose prove che testimoniano che l’uso di vitamine e DHA può rappresentare un approccio alternativo praticabile per ritardare l’invecchiamento cerebrale e per proteggere contro l’insorgenza della patologia di Alzheimer.

Mohajeri, M. H., P. Weber, and M. Eggersdorfer. “Approaches to Ensuring Food and Nutrition Security in the Elderly.” Sustainable Nutrition in a Changing World. Springer, Cham, 2017. 355-370.