L’arte e la scienza dei filler dermici di acido ialuronico

Negli ultimi decenni, l’arte e la scienza dei filler dermici sono stati rivoluzionati dall’introduzione di filler dermici a base di acido ialuronico (HA). Questo gel integrativo altamente compatibile e modellabile ha dato ai medici uno strumento altamente adattabile per scolpire, ri-proporzionare e ricreare forme e contorni giovanili del viso, oltre a cancellare linee sottili e rughe.

I filler di HA sembrano essere simili, ma le loro caratteristiche fisiche possono essere molto differenti. Queste differenze hanno il potenziale di influenzare la capacità del medico di fornire al paziente un risultato naturale e duraturo.

Principali differenze sono: la fonte di HA; la concentrazione di HA in ciascuna siringa utilizzata; la dimensione del particolato dell’HA; se l’HA è reticolato; il tipo di agente di cross-linking utilizzato nell’HA; se l’HA è monofasico o bifasico; e se c’è un anestetico nella siringa HA.

Fonte di HA: origine aviaria (si trova principalmente nei pettini di gallo), origine batterica (fermentazione di Staphylococcus equine) più puro e più viscoso

Concentrazione di filler HA: concentrazioni di 20 mg / g sono ora considerate ideali.

Agente di cross-linking: necessario per prevenire la biodegradazione da radicali liberi o enzimatica e per aumentare la durata del filler.  La struttura reticolata diminuisce sensibilmente la miscibilita’ all’acqua del gel che permette di aumentare l’omogeneita’ e di controllare meglio l’elasticita’ del gel.

Mono e bifasici: I filler monofasici di HA possono durare più a lungo e non migrare dopo l’iniezione; bifasi maggiore grado di elasticità ed potere volumizzante; monofasici maggiore  fluidità e plasticità.

Goldie, Kate, and Daria Voropai. “Hyaluronic Acid in Dermal Fillers.” Dermal Fillers. Vol. 4. Karger Publishers, 2018. 36-46.

Gold, Michael H. “Use of hyaluronic acid fillers for the treatment of the aging face.” Clinical interventions in aging 2.3 (2007): 369.

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